© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma. |
rev. 15-07-2025 |
MERCORELLA |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Euphorbiales Famiglia: Euphorbiaceae Sottofamiglia: Acalyphoideae Tribù: Acalypheae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI |
espandi ⇩ riduci ⇧Mercorella comune, Annual Mercury, Herb Mercury, Herb-Mercury, Hasindité, Mercuriale annuelle, Ortiga muerta, Urtiga-morta, Barredoiro, Basallo, Malcoraje, Mercurial, Slobonov De Cîmp, Trepadatoare, Prolesnik Odnoletnij, Einjähriges Bingelkraut |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO |
espandi ⇩ riduci ⇧Mercurialis Annua Var. Annua, Mercurialis Annua Var. Ambigua (L.f.) Dumort., Mercurialis Annua Var. Hiemalis (J.Presl & C.Presl) Bisch., Mercurialis Annua Subsp. Ambigu (L.f.) Arcang., Mercurialis Ambigua L.f., Mercurialis Ciliata C.Presl, Mercurialis Diffusa K.Koch, Mercurialis Huetii Hanry, Mercurialis Monoica Dulac, Mercurialis Pinnatifida Samp., Mercurialis Ambigua Var. Hiemalis J.Presl & C.Presl, Mercurialis Annua F. Ambigu (L.f.) Asch. & Graebn., Mercurialis Annua F. Hiemalis (J.Presl & C.Presl) Asch. & Graebn., Mercurialis Annua F. Pinnatifida (Samp.) Cout., Mercurialis Annua Var. Pinnatifida (Samp.) Samp., Mercurialis Annua Var. Salicifolia Willd., Mercurialis Annua Var. Serrata (Lam.) Dumort., Mercurialis Serrata Lam., Mercurialis Timbalii Martrin-Donos. |
DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧PIANTA ERBACEA ANNUALE, DIOICA, ALTA 10-40 CM. PRESENTA FUSTI ERETTI, RAMIFICATI, GLABRI E DI COLORE VERDE CHIARO. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SEMPLICI, LANCEOLATE O OVATO-LANCEOLATE, CON MARGINE CRENATO O SEGHETTATO E PICCIOLO CORTO. I FIORI MASCHILI SONO RIUNITI IN SPIGHE ASCELLARI PENDULE, CON NUMEROSI STAMI. I FIORI FEMMINILI SONO SOLITARI O IN PICCOLI GRUPPI ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE, CON OVARIO SUPERO A DUE CARPELLI. IL FRUTTO È UNA CAPSULA GLOBOSA, BILOCULARE, CONTENENTE DUE SEMI NERI E LISCI. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ GIALLO-VERDASTRO |
________ GIALLOGNOLO |
________ VERDASTRO-CHIARO |
FIORITURA O ANTESI APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE, COPRENDO PRIMAVERA, ESTATE E AUTUNNO |
HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧Originaria della regione mediterranea, ma ampiamente diffusa e naturalizzata in molte parti del mondo, incluse Europa, Asia, Nord Africa e Nord America. È una specie nitrofila che predilige terreni ricchi di nutrienti, spesso associati ad attività umane, come orti, campi coltivati, giardini, discariche, bordi stradali, crepe di marciapiedi e in generale aree disturbate. Cresce bene in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate e si adatta a diversi tipi di suolo, purché ben drenati. È comune sia in pianura che in zone collinari, e la sua presenza è spesso indicativa di suoli fertili e ricchi di azoto. Essendo una pianta annuale, completa il suo ciclo vitale in una stagione, producendo numerosi semi che ne favoriscono la rapida diffusione in ambienti idonei. |
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025 |
![]() |
PERIODO BALSAMICO LA PIANTA È GENERALMENTE RACCOLTA IN PRIMAVERA-ESTATE, MA IL SUO UTILIZZO È LIMITATO PER TOSSICITÀ |
DROGA UTILIZZATA ERBA INTERA FRESCA O ESSICCATA |
ODORI DELLA DROGA SGRADEVOLE, SIMILE ALL'ODORE DI PESCE O SPERMA, CHE SI INTENSIFICA CON L'ESSICCAZIONE |
SAPORI DELLA DROGA AMAROGNOLO, LEGGERMENTE ASTRINGENTE E NAUSEABONDO |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧Alcaloidi piridinici: hermidina, Saponine steroidee, Flavonoidi: quercetina, kaempferolo, Acidi fenolici: acido caffeico, acido ferulico, Triterpeni: acido oleanolico, Steroli: beta-sitosterolo, Amine: metilamina, Cumarine: scopoletina, Tannini condensati, Resine |
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE | |
ook | NON UTILIZZABILE IN AUTOTERAPIA |
+ | DIURETICO |
+ | LASSATIVO O PURGANTE |
+ | STITICHEZZA O STIPSI |
ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA |
INTESTINO |
ORGANI EMUNTORI |
RENI |
VIE URINARIE |
CONTROINDICAZIONI ASSOLUTA CONTROINDICAZIONE PER QUALSIASI USO INTERNO O ESTERNO, GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, BAMBINI, ANZIANI, PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RENALE, INSUFFICIENZA EPATICA, MALATTIE GASTROINTESTINALI INFIAMMATORIE O OSTRUTTIVE, ANEMIA, EMOGLOBINURIA, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA. ERBA TOSSICA! VIETATO L´USO COMUNE. USARE SOLAMENTE SOTTO CONTROLLO MEDICO |
AVVERTENZE NON UTILIZZARE LA PIANTA IN FITOTERAPIA A CAUSA DELLA SUA ELEVATA TOSSICITÀ EPATICA, RENALE ED EMOLITICA. L'INGESTIONE ACCIDENTALE PUÒ CAUSARE SINTOMI GRAVI COME VOMITO, DIARREA SANGUINOLENTA, NEFRITE, EMOLISI, CONVULSIONI E COMA. ANCHE IL CONTATTO CUTANEO PROLUNGATO PUÒ CAUSARE IRRITAZIONE. NESSUNA AVVERTENZA PER UN USO CORRETTO, POICHÉ NON ESISTE UN USO CORRETTO E SICURO DI QUESTA PIANTA A FINI TERAPEUTICI. |
NOTE DI FITOTERAPIAespandi ⇩ riduci ⇧Le funzioni terapeutiche sono riportate a titolo indicativo e solamente alcune applicabili in fitoterapia.I principi attivi della Mercorella tendono ad accumularsi nell'organismo; pertanto anche piccole quantità ripetute creano problemi di accumulo tossico. Poco attiva quando è essiccata. Se abbondante nei pascoli può dare avvelenamento agli animali e forti coliche intestinali agli uomini se la mischiano inconsapevolmente ad insalate. Secondo una tradizione popolare la presenza di mercorella sotto le viti fa andare a male il vino.Il medico greco Ippocrate consigliava gocce di succo fresco di mercuriale, da instillare direttamente nell'orecchio, per curare le sordità parziali o temporanee.La medicina popolare raccomandava l'utilizzo del succo estratto dalle foglie fresche di questa piantina per interrompere la produzione di latte delle nutrici. 1 |
Sorveglianza alle reazioni avverse QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB
|