DROGA UTILIZZATA FOGLIE- CORTECCIA |
PRINCIPI ATTIVI Eterosidi (taxolo o tassolo), alcaloidi (taxina efedrina). |
TOSSICITÀ | VELENOSA O LETALE |
CONTROINDICAZIONI PROCURA GRAVI INTOSSICAZIONI CHE INIZIANO CON VOMITO E DIARREA COLERIFORME-ALTERAZIONI NERVOSE COME VISUS E MIDRIASI, DEPRESSIONE, DISPNEA, IPOTENSIONE, BRADICARDIA PER POI CONCLUDERSI CON CONVULSIONI, COLLASSO CARDIOVASCOLARE E COMA |
AVVERTENZE QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI. |
ATTIVITÀ TERAPEUTICA NON UTILIZZABILE |
ESTRATTI | Tasso Tintura Madre ATTENZIONE: PIANTA ALTAMENTE TOSSICAPreparata dal rametto fogliato fresco con frutto tit.alcol.65° |
NOTE DI FITOTERAPIA Le funzioni terapeutiche sono riportate a solo titolo indicativo e non applicabili in fitoterapia. Nonostante la sua elevatissima tossicità il 'taxolo' -estratto dalla corteccia del Taxus brevifolia Nutt.- si è dimostrato efficace contro vari tipi di carcinoma solidi come: leucemia, melanoma, cancro mammario, ovarico e polmonare. Questo preparato, conosciuto col nome di paclitaxel è stato sostituito con il docetaxel, semisistetico, estratto dalle foglie del Taxus baccata e particolarmente efficace contro il cancro mammario metastatizzato resistente alle antracicline. |
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