VISUALIZZA PAGINA SU APP MOBILE

    Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


rev. 21-07-2025

SASSIFRAGA
Saxifraga granulata L.


TOSSICITÀ NON ANCORA BEN DEFINITA


EFFICACIA DUBBIA O NON CONFERMATA


 ? 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Rosales
Famiglia: Saxifragaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Sassifraga granulosa, Meadow Saxifrage, Fair Maids of France, Mountain Rocket
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Saxifraga Granulata, Saxifraga Albida, Saxifraga Alopecurus, Saxifraga Calycina, Saxifraga Caryophyllea, Saxifraga Corymbosa, Saxifraga Elegans, Saxifraga Globulifera, Saxifraga Gracilis, Saxifraga Graminifolia, Saxifraga Hirta, Saxifraga Intermedia, Saxifraga Lutea, Saxifraga Minor, Saxifraga Multiflora, Saxifraga Pallida, Saxifraga Pratensis, Saxifraga Pseudogranulata, Saxifraga Purpurea, Saxifraga Ramosa, Saxifraga Scariosa, Saxifraga Stellaris, Saxifraga Subrotunda, Saxifraga Tenella, Saxifraga Viridis, Cymbalaria Granulata, Diptera Granulata, Evaiezoa Granulata, Lerchea Granulata.

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTA ERBACEA PERENNE CON FUSTI ERETTI, GRACILI E PUBESCENTI, CHE PORTANO ALLA BASE ROSETTE DI FOGLIE RENIFORMI O CORDATE, PROFONDAMENTE LOBATE E CRENATE, CON UN LUNGO PICCIOLO. LUNGO IL FUSTO SONO PRESENTI FOGLIE SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, PROGRESSIVAMENTE PIÙ PICCOLE E MENO DIVISE. I FIORI SONO BIANCHI, TALVOLTA CON VENATURE GIALLASTRE, RIUNITI IN UNA CIMA LASSA E RAMIFICATA. OGNI FIORE HA CINQUE PETALI LIBERI, OBLUNGHI E PATENTI, CINQUE SEPALI VERDI, DIECI STAMI E UN OVARIO SUPERO BILOCULARE CHE MATURA IN UNA CAPSULA OVOIDE CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI. CARATTERISTICA DELLA SPECIE È LA PRESENZA DI BULBILLI GLOBOSI E ROSSASTRI ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE INFERIORI, UTILI PER LA RIPRODUZIONE VEGETATIVA.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ VERDASTRO
________ VERDE-CHIARO


FIORITURA O ANTESI
APRILE MAGGIO GIUGNO (TARDA PRIMAVERA/INIZIO ESTATE), CON FIORI BIANCHI A 5 PETALI E STAMI GIALLI RIUNITI IN INFIORESCENZE LASSE

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ Predilige habitat aperti e soleggiati o parzialmente ombreggiati, come prati asciutti o moderatamente umidi, pascoli, bordi di boschi, scarpate erbose e terreni sassosi. Cresce bene su suoli ben drenati, da neutri a leggermente alcalini, spesso calcarei o argillosi-calcarei, ma può adattarsi anche a terreni più poveri. È una specie che si trova comunemente in Europa e in alcune parti dell'Asia occidentale. La sassifraga granulosa è caratteristica di ambienti dove il terreno non è eccessivamente umido ma mantiene una certa freschezza, e dove la competizione con altre specie più vigorose è limitata. La sua capacità di formare bulbilli ascellari contribuisce alla sua propagazione e persistenza in questi habitat. Si può trovare dal livello del mare fino a quote montane, a seconda delle condizioni locali.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
PRIMAVERA (APRILE-MAGGIO) PER LA RACCOLTA DELLA PIANTA INTERA, QUANDO I PRINCIPI ATTIVI (TANNINI, FLAVONOIDI) SONO AL MASSIMO

DROGA UTILIZZATA
PIANTA INTERA (FOGLIE, FIORI E RADICI FRESCHE O ESSICCATE), OCCASIONALMENTE ESTRATTI STANDARDIZZATI PER USO FITOTERAPICO

ODORI DELLA DROGA
LEGGERMENTE ERBACEO E TERROSO, CON NOTE FRESCHE DOVUTE AI TANNINI; I FIORI HANNO UN AROMA PIÙ DELICATO

SAPORI DELLA DROGA
AMARO E ASTRINGENTE (PER I TANNINI), CON RETROGUSTO LEGGERMENTE PUNGENTE NELLE RADICI

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Flavonoidi: Sono stati riportati flavonoidi come la quercetina e i suoi derivati glicosilati, che contribuiscono all’attività antiossidante e antinfiammatoria. Tannini: La pianta contiene tannini condensati (proantocianidine), noti per le proprietà astringenti e antimicrobiche. Acidi fenolici: Tra questi, l’acido gallico e l’acido ellagico, che possiedono attività antiossidante e potenzialmente antitumorale. Saponine: Alcune saponine triterpeniche sono state isolate in altre specie di Saxifraga e potrebbero essere presenti anche in S. granulata. Triterpeni e steroli: Componenti come il beta-sitosterolo sono stati identificati in alcune Saxifragaceae e potrebbero essere presenti anche in questa specie. Glicosidi cumarinici: Alcune specie affini contengono cumarine, che potrebbero contribuire alle proprietà anticoagulanti e antinfiammatorie.

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Uso storico e nella tradizione
  • ++CALCOLOSI URINARIA RENI E VESCICA
    ++DIURETICO

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    ORGANI EMUNTORI
    RENI
    VESCICA URINARIA
    VIE URINARIE

    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧ Sassifraga Tintura Madre Preparata dalla pianta intera fresca tit.alcol.45° Sassifraga Tisana 3 cucchiaini in 1 tazza di acqua bollente Infuso per 10 min. Più tazze al giorno
    CONTROINDICAZIONI
    GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLE SAXIFRAGACEAE, INSUFFICIENZA RENALE O EPATICA GRAVE, ULCERE GASTROINTESTINALI, TERAPIE CON FARMACI DIURETICI O ANTICOAGULANTI, ETÀ PEDIATRICA (<12 ANNI), CONSUMO DI PREPARATI NON STANDARDIZZATI O PARTI CRUDE IN DOSI ELEVATE.

    AVVERTENZE
    LIMITARE L'USO A 2-3 SETTIMANE CONSECUTIVE PER EVITARE EFFETTI CUMULATIVI (TANNINI), DILUIRE GLI ESTRATTI ALCOLICI PER USO INTERNO (RISCHIO DI IRRITAZIONE GASTRICA), MONITORARE LA FUNZIONALITÀ RENALE IN CASO DI USO PROLUNGATO, EVITARE ASSUNZIONE CONTEMPORANEA CON ALCOL O FARMACI EPATOTOSSICI, TESTARE SU PICCOLA AREA CUTANEA PRIMA DI APPLICAZIONI TOPICHE, SOSPENDERE IN CASO DI NAUSEA/DIARREA PERSISTENTE, CONSULTARE UN MEDICO IN CASO DI TERAPIE FARMACOLOGICHE CONCOMITANTI (ES. ANTICOAGULANTI), PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI A DOSAGGI CONTROLLATI.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ L'attività terapeutica rimane non verificata scientificamente, mentre la tossicità è non caratterizzata per carenza di dati. L'uso fitoterapico è attualmente privo di basi solide e richiederebbe ricerche specifiche.

    NOTE VARIE E STORICHE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Saxifraga: saxus frangere=rompere le pietre (questa era la fama di cui godeva la pianta).


    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

    Riferimenti botanici e fitochimici su Saxifragaceae:
    • Tutin, T.G., et al. (1964). Flora Europaea (Vol. 1). Cambridge University Press. (Descrizione botanica della specie).
    • Hegnauer, R. (1969). Chemotaxonomie der Pflanzen (Vol. 5). Birkhäuser Verlag. (Analisi fitochimica delle Saxifragaceae).
    • Bate-Smith, E.C. (1962). "The phenolic constituents of plants and their taxonomic significance." Journal of the Linnean Society (Botany), 58(370), 95-173. (Presenza di flavonoidi e tannini).
    • Harborne, J.B., & Williams, C.A. (2000). "Advances in flavonoid research since 1992." Phytochemistry, 55(6), 481-504. (Riferimento ai flavonoidi nelle Saxifragaceae).
    • Jensen, S.R. (1991). "Plant iridoids, their biosynthesis and distribution in angiosperms." In Ecological Chemistry and Biochemistry of Plant Terpenoids (pp. 133-158). Clarendon Press. (Possibile presenza di iridoidi).

       



    Immagine antica di pubblico dominio modificata per uso didattico. (NO ©)

    Immagine creata con AI Google Gemini da erbeofficinali.org


    Altre Foto e Immagini di SASSIFRAGA