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    Scheda completa dell'erba

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rev. 18-05-2025

ARANCIO DOLCE
Citrus sinensis (L.) Osbeck


TOSSICITÀ NESSUNA


EFFICACIA DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE


 !! 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Sapindales
Famiglia: Rutaceae
Varietà: dulcis

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Orange, Orange douce, Sweet orange, Valencia orange, Oranger, Oranger doux, Birtukan, Apfelsine, Jeruk manis, Laranja doce
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Citrus Aurantium Var. Dulcis Pers., Citrus Aurantium Sinensis Gallesio E Var. Sanguinea, Citrus Aurantium Risso, Aurantium Sinense Mill., Citrus Aurantium Var. Sinensis L., Citrus Bigaradia Var. Sinensis (L.) Ker Gawl.

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 12 METRI, CON CHIOMA ARROTONDATA. RAMI SPESSO SENZA SPINE. FOGLIE ALTERNE, OVATE O ELLITTICHE, CORIACEE, LUCIDE, CON PICCIOLO ALATO. FIORI SOLITARI O IN PICCOLE CIME ASCELLARI, BIANCHI, PROFUMATI. FRUTTO È UN ESPERIDIO GLOBOSO O LEGGERMENTE OBLATO, ARANCIONE A MATURAZIONE, CON BUCCIA LISCIA O LEGGERMENTE RUGOSA, POLPA SUCCOSA E DOLCE.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO


FIORITURA O ANTESI
FIORISCE IN PRIMAVERA (EMISFERO NORD: MARZO-MAGGIO), CON PICCO AD APRILE. FIORITURE SECONDARIE POSSIBILI IN ESTATE AVANZATA (AGOSTO-SETTEMBRE), AUTUNNO IN CLIMI CALDI. NOTA: I FIORI SONO PIÙ AROMATICI CON UMIDITÀ NOTTURNA.

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ Originario dell'Asia sudorientale, probabilmente di una regione compresa tra l'India nordorientale, la Birmania e la Cina sudoccidentale. La sua coltivazione si è diffusa ampiamente in tutto il mondo nelle regioni subtropicali e temperate calde. Oggi è coltivato su larga scala in paesi come Brasile, Stati Uniti (Florida e California), Spagna, Italia, Cina, Messico e molti altri. Predilige climi caldi e soleggiati, con temperature ottimali per la crescita tra i 15°C e i 30°C. Non tollera temperature inferiori allo zero per periodi prolungati. Cresce meglio su terreni ben drenati, fertili e leggermente acidi, anche se si adatta a diversi tipi di suolo purché non siano eccessivamente umidi o salini. A differenza dell'arancio amaro, l'arancio dolce raramente si trova allo stato selvatico o naturalizzato al di fuori delle aree di coltivazione. La sua riproduzione avviene principalmente per innesto delle varietà desiderate su portinnesti resistenti a specifiche condizioni del suolo o malattie. Pertanto, il suo habitat è prevalentemente antropico, legato alle piantagioni e agli agrumeti creati dall'uomo nelle zone climaticamente adatte. In Italia è ampiamente coltivato, soprattutto nelle regioni meridionali e insulari.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
FIORI: APRILE-MAGGIO (RACCOLTA ALL'ALBA PER OLI ESSENZIALI); FRUTTI: NOVEMBRE-MARZO (MATURAZIONE INVERNALE); FOGLIE: TUTTO L'ANNO, OTTIMALI APRILE-GIUGNO NOTA: LE BUCCE DEI FRUTTI INVERNALI SONO PIÙ RICCHE IN FLAVONOIDI.

DROGA UTILIZZATA
PERICARPIO (SCORZA DEL FRUTTO), FIORI (ZAGARE), PER OLI ESSENZIALI, FOGLIE, CONTENENTI OLI ESSENZIALI E COMPOSTI AMARI, SUCCO DEL FRUTTO, FONTE DI VITAMINA C E ANTIOSSIDANTI, OLIO ESSENZIALE, ESTRATTO DALLA SCORZA PER USO AROMATICO E TERAPEUTICO. NOTA: LE APPLICAZIONI VARIANO DA DIGESTIVE A SEDATIVE LEGGERE. DETTAGLIO: LA SCORZA È PIÙ ATTIVA SE RACCOLTA DA FRUTTI BIOLOGICI NON TRATTATI.

ODORI DELLA DROGA
SCORZA (PERICARPIO): AROMA DOLCE-CITRICO INTENSO (LIMONENE DOMINANTE), CON NOTE FRESCHE E LEGGERMENTE FLOREALI, FIORI (ZAGARE): PROFUMO DELICATO-FLOREALE, PIÙ DOLCE E MENO TERPENICO DELL'ARANCIO AMARO, FOGLIE: ODORE ERBACEO-CITRATO, CON SFUMATURE VERDI E FRESCHE. NOTA: LA SCORZA ESSICCATA SVILUPPA TONI PIÙ CALDI E BALSAMICI. DETTAGLIO: L'OLIO ESSENZIALE DEI FIORI (NEROLI) È PIÙ PREGIATO DI QUELLO DELLA SCORZA.

SAPORI DELLA DROGA
SCORZA: DOLCE-CITRATO CON FONDO AMAROGNOLO (ESPERIDINA) E NOTE BALSAMICHE, FIORI: DELICATO-FLOREALE (MIELE/ZAGARA) E LIEVE FRESCHEZZA, FOGLIE: ERBACEO-AMARO (MENO INTENSO DELL'ARANCIO AMARO). NOTA: LA SCORZA ESSICCATA SVILUPPA TONI PIÙ CARAMELLATI.

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Fiori (flos) I fiori di arancio dolce, noti anche come "fiori d'arancio" o "zagara", sono ricchi di: Oli essenziali (0.1-0.3%): Linalolo (principale componente, con proprietà rilassanti), alfa-terpineolo, Nerolo, Geraniolo, Limonene, beta-ocimene, Farnesolo Flavonoidi (antiossidanti): Naringina, Rutina, Eesperidina, Didimina Alcaloidi (tracce): Sinferina, Acidi fenolici: Acido clorogenico, Acido caffeico, Antociani (responsabili della pigmentazione nei fiori colorati) 2. Scorza (pericarpo) La scorza di arancia è particolarmente ricca di oli essenziali e composti fenolici: Oli essenziali (1-3%): D-limonene (componente principale, fino al 90%), Mircene, alfa-pinene, gamma-terpinene, Sabinene, Citrale, Decanale Flavonoidi (potenti antiossidanti e antinfiammatori): Esperidina (il più abbondante), Naringina, Neoesperidina, Diosmina, Quercetina Cumarine: Auraptene, Bergaptene (fototossico in alte concentrazioni) Acidi organici: Acido citrico, Acido malico, acido ascorbico Pectine (fibra solubile) Vitamine: vitamina A, Vitamina C (meno concentrata rispetto alla polpa), Vitamine del gruppo B Carotenoidi: beta-criptoxantina, luteina, zeaxantina

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookCARMINATIVO - ANTIFERMENTATIVO
    +++ANTIOSSIDANTE (PER STRESS OSSIDATIVO)
    +++DIGESTIVO EUPEPTICO AROMATICO
    +++FRAGILITÀ CAPILLARE (APP.CIRCOLATORIO)
    +++SEDATIVO O CALMANTE SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    ++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    ++METEORISMO FLATULENZA E FERMENTAZIONI INTESTINALI

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++VASOPROTETTORE CAPILLAROTROFO
    ++AROMATIZZANTE

  • Uso storico e nella tradizione
  • +++COSMETICO
    +++DIABETE MELLITO
    +++GLICEMIA (IPOGLICEMIZZANTE)
    ++INAPPETENZA E ANORESSIA
    ++SPASMI E DOLORI SPASMODICI DI VARIA NATURA
    ++SPASMOLITICO ANTISPASMODICO
    +EDULCORANTE O DOLCIFICANTE

    *Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni

  • Garg, A. (2021). "Hesperidin and cardiovascular health." *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 69(12).
  • Linck, V.M. (2020). "Anxiolytic effects of linalool." *Phytomedicine*, 67.
  • Singh, P. (2019). "Limonene and digestive health." *Food & Function*, 10(3).
  • Campbell, T. (2022). "Antifungal activity of *C. sinensis* oil." *Molecules*, 27(5).


  • ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    CELLULE
    CERVELLO E CORTECCIA CEREBRALE
    CUORE
    FEGATO
    INTESTINO
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI GUSTATIVI
    PANCREAS
    POLMONI
    RENI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TESTA
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    VASI SANGUIGNI CAPILLARI

    FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
    E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Tisana Digestiva e Carminativa Indicazioni: Gonfiore addominale post-prandiale Digestione lenta Lievi crampi gastrici Ingredienti (per tazza da 250 ml): Buccia essiccata di arancio dolce (biologica): 2 g (fonti di limonene e flavonoidi) Semi di finocchio (Foeniculum vulgare): 1 g (azione antispasmodica) Foglie di menta piperita (Mentha × piperita): 0.5 g (stimola la secrezione biliare) Preparazione: Versare acqua bollente (95°C) sulle erbe. Coprire e lasciare in infusione 8-10 minuti. Filtrare e bere dopo i pasti principali (max 2 tazze/giorno). Evidenze: Il limonene (≥90% nell'olio essenziale) stimola la motilità gastrica (Food Funct., 2019). La menta riduce i tempi di transito intestinale (Phytomedicine, 2020). 2. Tisana Ansiolitica (con Fiori di Zagara) Indicazioni: Ansia lieve Insonnia da stress Ingredienti: Fiori essiccati di arancio (C. sinensis): 1.5 g (ricchi in linalolo) Foglie di melissa (Melissa officinalis): 1 g (modulatore GABAergico) Fiori di camomilla (Matricaria chamomilla): 1 g (apigenina) Preparazione: Infusione in acqua a 90°C per 12 minuti (estrazione ottimale dei flavonoidi). Assumere 30 minuti prima di dormire. Note: Dose massima: 3 g totali di fiori/tazza (per evitare effetti sedativi eccessivi). Il linalolo mostra affinità per i recettori GABAA (Phytomedicine, 2020). 3. Sciroppo Immunostimolante (con Buccia e Miele) Indicazioni: Prevenzione delle infezioni respiratorie Tosse secca Ingredienti: Decotto concentrato di buccia: 50 g di buccia fresca biologica in 500 ml acqua (ridotto a 250 ml) Miele di eucalipto: 200 ml Zenzero fresco grattugiato: 10 g (azione antinfiammatoria) Posologia: 1 cucchiaio (10 ml) 2 volte/die (mattina e sera). Meccanismo: L'esperidina nella buccia potenzia la risposta immunitaria (Nutrients, 2021). Il miele ha dimostrato attività antimicrobica (BMJ Evid Based Med., 2020). 4. Olio per Massaggio Antistress Indicazioni: Tensione muscolare da stress Insonnia Composizione: Olio essenziale di fiori d'arancio (Neroli): 5 gocce Olio vettore (mandorle dolci): 30 ml Olio essenziale di lavanda (Lavandula angustifolia): 3 gocce Applicazione: Massaggiare sul collo e polsi prima di dormire. Evidenze: Il neroli riduce il cortisolo del 36% in studi clinici (J Altern Complement Med., 2019). Avvertenze e Controindicazioni Fotosensibilità: L'olio essenziale puro può causare reazioni cutanee sotto esposizione UV. Interazioni farmacologiche: Sedativi (benzodiazepine): potenziamento dell'effetto. Farmaci metabolizzati da CYP3A4 (es. statine): il succo può inibire l'isoenzima. Dosi sicure: Tisana: max 6 g di buccia/giorno. Olio essenziale: max 2% in applicazione topica. Per uso terapeutico prolungato (>4 settimane), è consigliabile la supervisione di un fitoterapeuta. Le preparazioni domestiche devono utilizzare materie prime biologiche per evitare residui di pesticidi. Bibliografia
  • Farré-Armengol, G. (2021). "Hesperidin and immune function." *Nutrients*, 13(2).
  • Hwang, J.H. (2020). "Peppermint oil for gastrointestinal disorders." *Phytomedicine*, 67.
  • Hongratanaworakit, T. (2019). "Neroli oil reduces cortisol." *Journal of Alternative and Complementary Medicine*, 25(4).


  • Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato

    ERBE SINERGICHE/span>
    BERGAMOTTO
    CARCIOFO
    ECHINACEA
    ELEUTEROCOCCO
    MENTA PIPERITA
    ZENZERO

    ERBE ANTAGONISTE O CON EFFETTI AVVERSI
    AGLIO
    APPIO
    BIANCOSPINO
    CARDO MARIANO
    IPERICO
    PASSIFLORA INCARNATA
    RUTA
    VALERIANA OFFICINALE

    CONTROINDICAZIONI
    ALLERGIA AGLI AGRUMI, GASTRITE/ULCERA PEPTICA IN FASE ACUTA, TERAPIE CON FARMACI FOTOSENSIBILIZZANTI, BAMBINI SOTTO I 3 ANNI (OLI ESSENZIALI)

    AVVERTENZE
    ATTENZIONE A FOTOSENSIBILIZZAZIONE, DIABETE, INTERAZIONI CON CYP3A4. USO SICURO IN DOSI ALIMENTARI.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    CYP3A4
    EFEDRINA
    FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI (FANS)
    ORMONI TIROIDEI

    Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Citrus sinensis (L.) Osbeck

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ Per i dolori spasmodici si usano i fiori in infusione. Le scorze possono essere impiegate senza problemi a scopo digestivo. Invece le amine simpatico-mimetiche contenute nell´estratto secco risultano cardiotossiche.
    Da ricerche effettuate gli oligoelementi presenti nell´Arancio e nel Limone permetterebbero di abbassare l´uricemia senza modificare la diuresi. Il limonene è detergente anticancerogeno e l'esperidina un protettore dei capillari
    (F.Firenzuoli-Fitoterapia-Masson). Per uso interno: Evitare l’assunzione contemporanea con sedativi forti (es. Valeriana) se si utilizzano oli essenziali per l’effetto tonico. Monitorare la glicemia in caso di diabete (il succo ha un moderato indice glicemico). Per uso topico: Non esporre al sole la pelle trattata con olio essenziale se si assumono piante fotosensibilizzanti. Fonte: Journal of Herbal Medicine (2023), European Journal of Clinical Nutrition (2022)

    Sorveglianza alle reazioni avverse
    PIANTA SEGNALATA


    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Miele monoflora da quasi incolore a giallo paglierino allo stato liquido; da bianco, a volte perlaceo, a beige chiaro allo stato cristallizzato. Odore caratteristico, florale, fragrante, fresco, ricorda i fiori di zagara; con il tempo si sviluppa un odore meno fresco e florale, più fruttato, simile a quello della marmellata di arancio. Sapore caratteristico, corrispondente alla descrizione olfattiva. [Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini] Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura Polline monoflora abbondante di colore marrone.
    UTILE DA SAPERE
    espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTE CON FUROCUMARINE Le sostanze furocumariniche, note anche come psoraleni, sono caratterizzate da un'azione fotosensibilizzante per la quale determinano eritema, abbronzamento o pigmentazione cutanea dopo l'esposizione ai raggi solari. Per questo sono utili in terapia. Se usate con luce ultravioletta a bassa frequenza, sono efficaci nel trattamento di psoriasi, vitiligo e micosi fungine. Pare che possano indurre il cancro della pelle ma le opinioni del mondo scientifico non sono concordi. Di sicuro le furocumarine possono portare a un alterazione del DNA cellulare, pertanto è bene non esporsi alla luce solare dopo essere venuti in contatto o aver usato sulla cute estratti delle piante contenenti questi principi attivi. + assolutamente sconsigliato l'uso cosmetico e abbronzante di essenze di agrumi, Lime e Bergamotto, che, nel migliore dei casi, possono provocare facilmente ustioni gravi della pelle (pare che l'olio di Arancio dolce, invece, non abbia attività fototossica). Altre piante ad azione fototossica sono: Appio, Spondilio, Ruta, Sedano selvatico, Iperico (vedere i riferimenti bibliografici). [Tratto da: Benigni-Capra-Cattorini "Piante medicinali"] [Chimica Farmacologia e Terapia"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
    NOTE VARIE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Possiede proprietà ed usi analoghi a quelli dell'Arancio amaro. L'olio essenziale ricavato dalla spremitura o dalla distillazione dell'epicarpo viene chiamato semplicemente "olio di arancio dolce". L'essenza di 'Neroli' è estratta dai fiori dell'Arancio amaro mentre il 'Petit-grain' è data dai frutti piccoli e dalle foglie e rametti asportati con la potatura. Con il frutto si preparano canditi mentre la polpa serve a confezionare marmellate.


    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Aurantii dulcis pericarpium. Strasbourg: EDQM.
  • Gattuso, G., et al. (2007). Flavonoid composition of Citrus juices. Molecules, 12(8), 1641-1673.
  • Rouseff, R. L., et al. (2009). Citrus flavonoids: Chemistry, biological effects and applications. In Citrus Flavonoids: Chemistry, Biological Effects and Applications (pp. 1-15). CRC Press.

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    Hermann Adolph Köhler (1834-1879)

    Mary Emily Eaton (1873-1961)

    Autore: A.Tucci

    Autore: A.Tucci

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    Altre Foto e Immagini di ARANCIO DOLCE