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    Lista erbe mellifere

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5 erbe officinali mellifere che iniziano per
GALANGA
Alpinia officinarum Hance




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Note

Sebbene Alpinia officinarum (galanga minore) non sia una delle principali piante mellifere, in alcune regioni tropicali e subtropicali dove cresce abbondantemente (es. Cina meridionale, Sud-est asiatico), le api possono produrre un miele raro e dalle caratteristiche distintive. Ecco una descrizione basata sulle proprietà botaniche e fitochimiche della pianta:

Colore:
Ambrato scuro con riflessi rossastri, simile al miele di castagno o di melata.
Tende a cristallizzare lentamente in una consistenza fine e cremosa.
Aroma:
Intenso e speziato, con note di zenzero, eucalipto e lievi sentori canforati, derivati dagli oli essenziali del rizoma (es. 1,8-cineolo, eugenolo).
Sapore:
Dolce ma complesso, con un retrogusto piccante e leggermente amaro, caratteristico dei composti fenolici come la galangina.

GINESTRINO
Lotus corniculatus L.




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Note

Miele monoflora di colore molto chiaro, odore e aroma delicati, non particolarmente caratteristici.



[Autore: Dott.ssa Maria Lucia Piana]

Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura

GIRASOLE
Helianthus annuus L.




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Note

Miele monoflora di colore molto caratteristico, con tonalità giallo vivo; nel miele liquido, ambra con tonalità gialle; quando cristallizzato, color crema o giallo. Odore non particolarmente caratteristico; vegetale, di polline, di erba e paglia umida, oleoso, di cera, fruttato, di marmellata di pomodori verdi o di albicocche, di conserva. Aroma che richiama le sensazioni olfattive, fruttato.



[Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini]

Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura



Raccolta di polline arancione abbondante.

GIUGGIOLO SEME AGRO
Ziziphus jujuba Mill. var. spinosa (Bunge) Hu ex F. H. Chen




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Note

Il miele di giuggiolo spinoso (noto anche come "miele di suan zao ren" o "sour jujube honey") è un prodotto apistico raro e pregiato, principalmente prodotto nelle regioni della Cina settentrionale (es. Hebei, Shaanxi, Shanxi), dove questa varietà cresce spontaneamente o viene coltivata per scopi medicinali.

Colore:
Ambrato medio con riflessi dorati, tendente al rosso-mogano dopo cristallizzazione .
Aroma:
Intenso e floreale, con note fruttate simili al dattero e lievi sentori balsamici, derivati dai composti volatili dei fiori (es. eugenolo, elemicina).
Sapore:
Dolce ma equilibrato, con un retrogusto leggermente acidulo e tannico, caratteristico dei polifenoli e delle saponine presenti nel nettare

GOJI
Lycium barbarum L.




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Note

Origine e Disponibilità:
La produzione di miele monofloreale di Goji è possibile in regioni con coltivazioni estensive, come la Cina (Ningxia), parti d'Europa (es. Romania, Italia) e Nord America. Tuttavia, è un miele di nicchia e non ampiamente commercializzato. Più spesso, il nettare dei fiori di Goji contribuisce alla produzione di mieli millefiori primaverili-estivi.

Colore:
Ci si aspetta che il miele di Goji abbia un colore ambrato medio o scuro, con possibili riflessi rossastri, simile ad altri mieli derivati da fiori della famiglia delle Solanaceae.
Sapore e Aroma:
Il profumo sarebbe intensamente floreale e fruttato, con note che ricordano il frutto stesso di Goji (bacche rosse dolci e leggermente piccanti). Il sapore sarebbe dolce ma con un retrogusto leggermente acidulo e aromatico, un riflesso del carattere del frutto da cui proviene. Questa complessità lo renderebbe un miele interessante e non eccessivamente stucchevole.
Consistenza e Cristallizzazione:
Avrebbe una consistenza generalmente liscia e viscosa. Il suo comportamento alla cristallizzazione dipenderebbe dal rapporto fruttosio/glucosio; un rapporto più alto tende a ritardare la cristallizzazione.