Scheda completa dell'erba

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BOLDO
Peumus boldus Molina





LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Magnoliidae
Ordine: Laurales
Famiglia: Monimiaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
Hoja de Boldo, Boldus leaves, Boldobaum

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
Boldea fragrans J., Boldus boldus L., Boldo fragrans C. Gay

DESCRIZIONE BOTANICA
ARBUSTO DIOICO SEMPREVERDE O ALBERO PICCOLO

FIORITURA O ANTESI
Primavera

COLORI OSSERVATI NEL FIORE
________ BIANCO


DROGA UTILIZZATA
FOGLIE RACCOLTE IN AUTUNNO [BOLDI FOLIA F.U.]

SAPORE
AMARO-SGRADEVOLE

TOSSICITÀ
BASSA

CONTROINDICAZIONI
NON USARE IN CASO DI OCCLUSIONI E STENOSI DELLE VIE BILIARI E NELLE EPATOPATIE GRAVI. EVITARE L´USO PROLUNGATO.

AVVERTENZE
L´OLIO ESSENZIALE È NEUROTOSSICO PER LA PRESENZA DI ASCARIDOLO.

INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO)

ATTIVITÀ TERAPEUTICA
NORMALE

ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
APPARATO URO-GENITALE
CELLULE
CISTIFELLEA E VIE BILIARI
FEGATO E VIE BILIARI
GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
INTESTINO
ORGANI DIGESTIVI
ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
ORGANI EMUNTORI
ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
PENE
RENI
STOMACO
TESTICOLI
TUBO GASTRO-ENTERICO
UTERO E OVAIE
VAGINA
VESCICA URINARIA
VIE URINARIE

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
ooKSTITICHEZZA O STIPSI
+++ANTIOSSIDANTE
+++CALCOLOSI BILIARE CISTIFELLEA E VIE BILIARI
+++COLAGOGO
+++COLECISTOCINETICO
+++COLERETICO
+++INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO
++ATONIA GASTRICA
++COLECISTOPATIE E COLECISTITE
++DIGESTIVO EUPEPTICO AMARO PURO
++DIGESTIVO EUPEPTICO AROMATICO
++DIURETICO ANTISETTICO ANTIPUTRIDO
++INFIAMMAZIONI (APPARATO URO-GENITALE)
++INFIAMMAZIONI (VIE EPATICHE E BILIARI)
++IPOCLORIDRIA O IPOSECREZIONE GATRICA
++LASSATIVO O PURGANTE
+INAPPETENZA E ANORESSIA

ERBE SINERGICHE
CURCUMA
ESCOLZIA
FUMARIA
TARASSACO

ESTRATTI
  • Boldo Estratto Fluido
    1 g=XXXIX gttUsare estratti titolati in quanto il contenuto di boldina può essere completamente perduto nella preparazione.Consigliata l´assunzione corrispondente a 1 mg di boldina pro-dose. X-XX gtt 2-3 volte al giorno
  • Boldo estratto secco titolato
    Consigliata l´assunzione corrispondente a 1 mg di boldina pro-dose. 2-3 volte al giorno
  • Boldo Tisana
    La tisana va preparata per macerazione [8 ore] in acqua fredda. 2 tazze al giorno 2 cucchiaini per tazza di acqua
  • Boldo Tintura Madre
    Preparata dalle foglie essiccate tit.alcol.55° XXX gtt 3 volte al giorno

  • TISANE O COMPOSIZIONI
    TISANA DEPURATIVO FEGATO
    TISANA LASSATIVA E PURGANTE

    Vino di Boldo
    Macerare per una settimana 30 g di foglie di Boldo in un litro di marsala. filtrare e conservare in luogo fresco. Consumarne un bicchierino da liquore al giorno, prima o dopo un pasto.
    Si consiglia di sentire il proprio medico prima di assumere questo preparato e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di bevande alcoliche.
    [Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]

    NOTE DI FITOTERAPIA
    L´azione diuretica elimina l´urèa senza aumentare la quantità di urine eliminate. Il modo più corretto per preparare la tisana con il Boldo è quello della macerazione a freddo per otto ore. Se la terapia viene effettuata con estratto titolato e standardizzato delle foglie, si consiglia di assumere l'equivalente pari a 1 mg di boldina pro dose per la dispepsia biliare e le congestioni del distretto epatobiliare.

    UTILE DA SAPERE
    DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
    Le varie patologie del fegato e della cistifellea portano a una insufficiente produzione o alterato rilascio di bile o alla formazione di calcoli nelle vie biliari oppure a una sofferenza delle cellule epatiche. Le droghe attive sui meccanismi biliari e sul fegato vengono chiamate
    a) Coleretici, se producono un aumento del succo biliare e si suddividono in:
    - Coleretici veri, se aumentano la secrezione dei costituenti biliari (Carciofo, Curcuma, Combreto, Calendula, Melanzana, Enula, Tarassaco);
    - Idrocoleretici, se aumentano la secrezione del componente acquoso biliare aumentando la fluidità (Lavanda, Menta, Melissa, Timo).
    b) Colaghoghi, se accelerano il deflusso dal fegato alla cistifellea o da questa nell'intestino e possono essere suddivise in:
    - Fluidificanti della bile, se accelerano il deflusso abbassandone la viscosità (Boldo);
    - Colecistocinetici, se aumentano l'escrezione della bile stimolando le contrazioni della cistifellea (Boldo, Carciofo, Rabarbaro, Tuorlo d'uovo, Olio d'oliva).
    c) Protettivi o detossicanti del fegato, se contribuiscono a normalizzare la struttura delle biomembrane dell'epatocita, migliorandone la funzione (Cardo mariano, Melanzana, Rosmarino).
    d) Preventivi della calcolisi biliare o epatica e da impiegarsi per l'espulsione di piccoli calcoli (microlitiasi).
    I calcoli possono formarsi nella cistifellea (calcolosi biliare colecistica) o, più raramente, nei condotti biliari (calcolosi biliare epatica). Il sintomo caratteristico è la colica prodotta dalle contrazioni attraverso le quali l'organismo tenta di eliminare il calcolo spingendolo nell'intestino. Le erbe utili ad azione colagoga-coleretica e fluidificante sono: Boldo, Combreto, Carciofo. Anche e soprattutto l'olio d'oliva, assunto a digiuno a dose di 1-4 cucchiai, è utile alla espulsione di piccoli calcoli. Attenzione, comunque a questo tipo di automedicazione perché in questa patologia, molto spesso è più utile non 'smuovere' il calcolo che potrebbe andare ad ostruire le vie biliari procurando una situazione risolvibile solo con trattamento chirurgico di urgenza.
    Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"

    ANNOTAZIONI
    Pare che le capre che pascolano foglie di boldo siano esenti da affezioni epatiche.



    BIBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

       



    Peumus boldus

    Autore: A.Tucci

    Autore: A.Tucci


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