Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio o concesse da terzi) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


BOLDO
Peumus boldus Molina



LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Magnoliidae
Ordine: Laurales
Famiglia: Monimiaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
Hoja de Boldo, Boldus leaves, Boldobaum

...altri nomi su Gernot Katzer's Spice pages

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
Boldea fragrans J., Boldus boldus L., Boldo fragrans C. Gay

DESCRIZIONE BOTANICA
ARBUSTO DIOICO SEMPREVERDE O ALBERO PICCOLO

FIORITURA O ANTESI
Primavera

COLORI OSSERVATI NEL FIORE
________ BIANCO


DROGA UTILIZZATA
FOGLIE RACCOLTE IN AUTUNNO [BOLDI FOLIA F.U.]

SAPORE
AMARO-SGRADEVOLE

TOSSICITÀ
BASSA

CONTROINDICAZIONI
NON USARE IN CASO DI OCCLUSIONI E STENOSI DELLE VIE BILIARI E NELLE EPATOPATIE GRAVI. EVITARE L´USO PROLUNGATO.

AVVERTENZE
L´OLIO ESSENZIALE È NEUROTOSSICO PER LA PRESENZA DI ASCARIDOLO.

INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO)

EFFICACIA TERAPEUTICA
NORMALE

ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
APPARATO URO-GENITALE
CELLULE
CISTIFELLEA E VIE BILIARI
FEGATO E VIE BILIARI
GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
INTESTINO
ORGANI DIGESTIVI
ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
ORGANI EMUNTORI
ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
PENE
RENI
STOMACO
TESTICOLI
TUBO GASTRO-ENTERICO
UTERO E OVAIE
VAGINA
VESCICA URINARIA
VIE URINARIE

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
ooKSTITICHEZZA O STIPSI
+++ANTIOSSIDANTE
+++CALCOLOSI BILIARE CISTIFELLEA E VIE BILIARI
+++COLAGOGO
+++COLECISTOCINETICO
+++COLERETICO
+++INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO
++ATONIA GASTRICA
++COLECISTOPATIE E COLECISTITE
++DIGESTIVO EUPEPTICO AMARO PURO
++DIGESTIVO EUPEPTICO AROMATICO
++DIURETICO ANTISETTICO ANTIPUTRIDO
++INFIAMMAZIONI (APPARATO URO-GENITALE)
++INFIAMMAZIONI (VIE EPATICHE E BILIARI)
++IPOCLORIDRIA O IPOSECREZIONE GATRICA
++LASSATIVO O PURGANTE
+INAPPETENZA E ANORESSIA

ERBE SINERGICHE
CURCUMA
ESCOLZIA
FUMARIA
TARASSACO

ESTRATTI
  • Boldo Estratto Fluido
    1 g=XXXIX gttUsare estratti titolati in quanto il contenuto di boldina può essere completamente perduto nella preparazione.Consigliata l´assunzione corrispondente a 1 mg di boldina pro-dose. X-XX gtt 2-3 volte al giorno
  • Boldo estratto secco titolato
    Consigliata l´assunzione corrispondente a 1 mg di boldina pro-dose. 2-3 volte al giorno
  • Boldo Tisana
    La tisana va preparata per macerazione [8 ore] in acqua fredda. 2 tazze al giorno 2 cucchiaini per tazza di acqua
  • Boldo Tintura Madre
    Preparata dalle foglie essiccate tit.alcol.55° XXX gtt 3 volte al giorno

  • TISANE O COMPOSIZIONI
    TISANA DEPURATIVO FEGATO
    TISANA LASSATIVA E PURGANTE

    Vino di Boldo
    Macerare per una settimana 30 g di foglie di Boldo in un litro di marsala. filtrare e conservare in luogo fresco. Consumarne un bicchierino da liquore al giorno, prima o dopo un pasto.
    Si consiglia di sentire il proprio medico prima di assumere questo preparato e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di bevande alcoliche.
    [Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]

    NOTE DI FITOTERAPIA
    L´azione diuretica elimina l´urèa senza aumentare la quantità di urine eliminate. Il modo più corretto per preparare la tisana con il Boldo è quello della macerazione a freddo per otto ore. Se la terapia viene effettuata con estratto titolato e standardizzato delle foglie, si consiglia di assumere l'equivalente pari a 1 mg di boldina pro dose per la dispepsia biliare e le congestioni del distretto epatobiliare.

    UTILE DA SAPERE
    DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
    Le varie patologie del fegato e della cistifellea portano a una insufficiente produzione o alterato rilascio di bile o alla formazione di calcoli nelle vie biliari oppure a una sofferenza delle cellule epatiche. Le droghe attive sui meccanismi biliari e sul fegato vengono chiamate
    a) Coleretici, se producono un aumento del succo biliare e si suddividono in:
    - Coleretici veri, se aumentano la secrezione dei costituenti biliari (Carciofo, Curcuma, Combreto, Calendula, Melanzana, Enula, Tarassaco);
    - Idrocoleretici, se aumentano la secrezione del componente acquoso biliare aumentando la fluidità (Lavanda, Menta, Melissa, Timo).
    b) Colaghoghi, se accelerano il deflusso dal fegato alla cistifellea o da questa nell'intestino e possono essere suddivise in:
    - Fluidificanti della bile, se accelerano il deflusso abbassandone la viscosità (Boldo);
    - Colecistocinetici, se aumentano l'escrezione della bile stimolando le contrazioni della cistifellea (Boldo, Carciofo, Rabarbaro, Tuorlo d'uovo, Olio d'oliva).
    c) Protettivi o detossicanti del fegato, se contribuiscono a normalizzare la struttura delle biomembrane dell'epatocita, migliorandone la funzione (Cardo mariano, Melanzana, Rosmarino).
    d) Preventivi della calcolisi biliare o epatica e da impiegarsi per l'espulsione di piccoli calcoli (microlitiasi).
    I calcoli possono formarsi nella cistifellea (calcolosi biliare colecistica) o, più raramente, nei condotti biliari (calcolosi biliare epatica). Il sintomo caratteristico è la colica prodotta dalle contrazioni attraverso le quali l'organismo tenta di eliminare il calcolo spingendolo nell'intestino. Le erbe utili ad azione colagoga-coleretica e fluidificante sono: Boldo, Combreto, Carciofo. Anche e soprattutto l'olio d'oliva, assunto a digiuno a dose di 1-4 cucchiai, è utile alla espulsione di piccoli calcoli. Attenzione, comunque a questo tipo di automedicazione perché in questa patologia, molto spesso è più utile non 'smuovere' il calcolo che potrebbe andare ad ostruire le vie biliari procurando una situazione risolvibile solo con trattamento chirurgico di urgenza.
    Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"

    ANNOTAZIONI
    Pare che le capre che pascolano foglie di boldo siano esenti da affezioni epatiche.



    BIBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

       



    Peumus boldus

    Autore: A.Tucci

    Autore: A.Tucci


    Foto e Immagini
    di BOLDO
    su