PERIODO BALSAMICO GIUGNO-AGOSTO (RACCOLTA IN PIENA FIORITURA) |
DROGA UTILIZZATA PARTI AEREE (FOGLIE E FIORI) |
ODORI DELLA DROGA DEBOLE AROMA ERBACEO, QUASI INODORE ALLO STATO FRESCO |
SAPORI DELLA DROGA AMARO INTENSO, SGRADEVOLE (CON NOTA METALLICA/IRRITANTE) - AVVERTENZA: NON ASSAGGIARE |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧
Glicosidi pregnanici: vincetossina, hirundina, antoxina
Alcaloidi: vincetossicina, antoxina
Flavonoidi: quercetina, kaempferolo, vitexina
Acidi fenolici: acido caffeico, acido clorogenico, acido ferulico
Triterpenoidi: acido oleanolico, acido ursolico
Steroli: beta-sitosterolo, stigmasterolo
Oli essenziali: tracce di composti volatili
|
*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
LE FUNZIONI TERAPEUTICHE (PROPRIETÀ E INDICAZIONI) SONO INDICATE COME INFORMAZIONE STORICO-CULTURALE MA NON APPLICABILI NELLA PRATICA FITOTERAPICA.
De Haro, L., Pommier, P., Tichadou, L., & Hayek-Lanthois, M. (2005). "Poisoning by *Vincetoxicum hirundinaria*: A case report and review of the literature". Clinical Toxicology, 43(7), 729-732. European Medicines Agency (EMA). (2018). "Public statement on the use of herbal medicines containing toxic, unsaturated pyrrolizidine alkaloids". EMA/HMPC/893108/2011. Kopp, B., & Kubelka, W. (1982). "Cardioactive glycosides from *Vincetoxicum hirundinaria*". Planta Medica, 44(1), 32-33. Račková, L., et al. (2004). "Immunomodulatory effects of *Vincetoxicum hirundinaria* extracts: In vitro study". Journal of Ethnopharmacology, 90(1), 295-302.
Nota: Tutti gli studi disponibili sono preclinici (in vitro o animali) e non giustificano alcun uso terapeutico.
|
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO, ETà PEDIATRICA, ANZIANI, DISTURBI CARDIOVASCOLARI, TERAPIE CON DIGITALICI, INSUFFICIENZA RENALE/EPATICA, IPERSENSIBILITà ACCERTATA, USO INTERNO IN QUALSIASI FORMA, APPLICAZIONI TOPICHE, AUTOMEDICAZIONE, USO PROLUNGATO ANCHE A DOSI MINIME.
DATA L'ELEVATA TOSSICITà CARDIACA, OGNI USO FITOTERAPICO è SCONSIGLIATO. LA PIANTA è CONSIDERATA NON UTILIZZABILE IN TERAPIA PER RISCHIO LETALE |
AVVERTENZE AVVERTENZE ESTREME:
NON UTILIZZARE IN ALCUNA FORMA, EVITARE QUALSIASI CONTATTO SENZA PROTEZIONI, NON INGERIRE PARTI FRESCHE O SECCHE, TENERE LONTANO DA BAMBINI E ANIMALI, NON BRUCIARE PER EVITARE VAPORI TOSSICI, CONSULTARE IMMEDIATAMENTE CENTRO ANTIVELENI IN CASO DI ESPOSIZIONE. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ | DIGOSSINA | DIURETICI | FARMACI ANTIARITMICI | FARMACI BETABLOCCANTI | FARMACI CALCIO ANTAGONISTI | FARMACI DIURETICI DI SINTESI | FARMACI EPATOTOSSICI (PARACETAMOLO, STATINE) | LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO) |
NOTE DI FITOTERAPIA *
espandi ⇩ riduci ⇧
Come Comportarsi in Caso di Sospetto Avvelenamento da Vincetoxicum hirundinaria (Vincetossico comune)
1. Primo Soccorso Immediato
Se ingerito accidentalmente:
Non indurre il vomito (rischio di peggiorare l’assorbimento delle tossine).
Sciacquare la bocca con acqua e rimuovere eventuali residui vegetali.
Assorbente intestinale (es. carbone attivo, se disponibile entro 1 ora dall’ingestione).
Se contatto cutaneo/oculare:
Lavare abbondantemente con acqua corrente per almeno 15 minuti.
Rimuovere indumenti contaminati.
Se inalazione di fumo (es. pianta bruciata):
Spostarsi all’aria aperta immediatamente.
2. Chiamare il Centro Antiveleni
Italia: +39 02 66101029 (Centro Antiveleni di Milano)
Europa: Consultare il numero locale (es. 112 per emergenze generali).
Informazioni da fornire:
Quantità e parte della pianta ingerita/toccata.
Tempo trascorso dall’esposizione.
Sintomi presenti (es. nausea, vertigini, alterazioni del battito cardiaco).
3. Monitorare i Sintomi di Allarme
Segni di tossicità cardiaca:
Battito irregolare (aritmia).
Bradicardia (rallentamento del cuore) o tachicardia.
Debolezza estrema, svenimento.
Sintomi gastrointestinali e neurologici:
Vomito, diarrea (anche emorragica).
Confusione, convulsioni.
4. Trattamento Medico Urgente
In ospedale:
ECG continuo (monitoraggio cardiaco).
Antidoti specifici (es. DigiFab per intossicazione da glicosidi cardiotonici, se indicato).
Terapia di supporto (fluidoterapia, correzione elettrolitica).
5. Cosa NON Fare
Non aspettare che compaiano i sintomi (l’avvelenamento può essere rapidamente fatale).
Non somministrare latte, alcol o rimedi casalinghi.
Non sottovalutare il contatto cutaneo (le tossine possono essere assorbite anche attraverso la pelle).
Prevenzione
Evitare qualsiasi uso fitoterapico (la pianta non è sicura nemmeno in dosi minime).
Educare bambini e raccoglitori sul riconoscimento e la pericolosità della pianta.
In caso di dubbi, consultare un botanico prima di manipolare piante selvatiche.
Fonti:
European Association of Poisons Centres and Clinical Toxicologists (EAPCCT). (2023). "Guidelines for plant poisoning management". De Haro, L. et al. (2005). "Poisoning by *Vincetoxicum hirundinaria*". Clinical Toxicology.
Attenzione: Queste indicazioni non sostituiscono il parere medico. In caso di esposizione, agire immediatamente.
|
|